"Ricordati dei poveri" sembra che abbia sussurrato un cardinale a Bergoglio nel chiuso della cappella Sistina, un attimo dopo essersi reso conto che il suo vicino di posto era stato eletto papa. E così Bergoglio ha fatto, scegliendo come nome Francesco. E proprio al santo di Assisi (nella foto 3 l'affresco di Cimabue della basilica interiore di Assisi, immagine di P. Martin Breski) è dedicata la mostra in corso in questi giorni (e fino al primo marzo) alla Camera dei Deputati - palazzo san Macuto. Esposti manoscritti e documenti eccezionali, come la Legenda Maior (foto 1 e 2, Archivio fotografico BIblioteca Nazionale Centrale di Roma) di san Bonaventura, in un testo del XIV secolo, e le miscellanee che raccolgono le copie più antiche degli scritti del santo. Chi ha la passione dei manoscritti farebbe meglio a segnarsi la mostra in agenda.