Singolare che una delle strade più eleganti e chic della Capitale prenda il suo nome da un essere brutto e sgraziato, che ha deciso chissà perché di abitare proprio qui. Eppure via del Babuino, tra piazza del Popolo e piazza di Spagna, ha in quella statua di Sileno il suo volto più riconoscibile: arrivato nel 1576 come ornamento di una fontana e subito battezzato babuino per il suo aspetto spiacevole, secondo alcuni era la riproduzione della divinità sabina Sanco Fidio, secondo altri assomigliava addirittura a San Girolamo, per la barba lunga e l’aspetto dimesso. Sia quel che sia, impossibile oggi non farsi scappare un sorriso di fronte a quel vecchio dall’aspetto ferino – una delle statue parlanti della città – che guarda con distacco gli elegantoni che fanno shopping su e giù per la strada, non sospettando minimamente di essere spiati da una statua.