Kaisraie per gli etruschi, Agylla per i greci, Caere per i romani…tanti nomi per indicare un’unica città. Diventata però crocevia di culture e popoli diversi. E non è allora un caso che il Palazzo delle Esposizioni dedichi una mostra a Cerveteri e agli etruschi, che resero questo centro uno dei più potenti dell’intero Mediterraneo. Da oggi al 20 luglio arrivano infatti in via Nazionale reperti dal Museo Etrusco di Villa Giulia e da quello nazionale cerite (un delitto che i turisti non facciano la fila per entrare in entrambi), esposte accanto ad opere dal British Museum, dai Musei Vaticani, da Copenhagen e da Berlino, oltre all’eccezionale prestito del Louvre che ha concesso il suo sarcofago degli sposi, che esce per la prima volta dai confini francesi. Un’occasione che permette di riempirsi gli occhi di fronte a tanti capolavori ma anche l’opportunità di approfondire e analizzare le ultime scoperte relative a questa civiltà misteriosa ed affascinante.