Ancora un post dedicato ai Borgia: in effetti ne hanno combinate così tante (senza contare le tante accuse false e leggende nate nel corso dei secoli) che basterebbe far riferimento a loro per
riempire tutto un anno di blog! Questa volta parliamo del Valentino, il terribile Cesare Borgia, il figlio più temuto di papa Alessandro VI - pare che lo stesso pontefice non fosse del tutto a
suo agio sapendo del figlio che se ne andava in giro per l'Italia a far danni... - e in particolare della sua favorita, la cortigiana Fiammetta Michaelis. Nei pressi di piazza Navona infatti c'è
una piazzetta proprio dedicata a lei, e nella quale rimane ancora ben visibile una casetta, databile al Quattrocento, che sembra sia proprio quella in cui abitava la donna, "damigella di
singolare beltà" secondo le fonti dell'epoca. In realtà purtroppo di Fiammetta di sa molto poco, eccezion fatta per la relazione che ebbe con un'altra figura ben in vista nella curia dell'epoca,
il cardinale Ammannati: proprio lui, nel suo testamento, avrebbe lasciato alla cortigiana questa casa assieme ad altre proprietà in via dei Coronari e nei pressi del Vaticano, che a sua volta
Fiammetta destina al figlio Andrea. Un patrimonio davvero ingente, messo insieme nel corso di un'intera vita a contatto coi potenti di turno...pratica che, al giorno d'oggi, risulta essere
tutt'altro che dimenticata...