Come Ulisse in mezzo al mare, bisogna superare mille distrazioni prima di arrivare alla targa della foto: per prima cosa c'è da percorrere la cordonata del Campidoglio, evitando di finire nella foto di qualche turista, o prestarsi di buon grado a fotografarli se qualcuno lo dovesse chiedere; una volta sulla piazza non bisogna quindi farsi distrarre dalla bellezza del luogo, dall'ingresso dei musei Capitolini, dallo spettacolare panorama del foro Romano o dalle spose che si contendono la migliore inquadratura...insomma, si deve tirare dritto e dirigersi verso il portico del Vignola, girando subito a destra dopo il palazzo dei Conservatori. Qui, seguendo la scalinata, si notano subito delle porte che corrispondono alla sedi delle antiche università delle arti e dei mestieri, di quelle corporazioni che riunivano cioè tutti quelli che svolgevano la stessa attività. Il piccolo rilievo della foto, con Pietro, Paolo e un bel paio di forbici, fa appunto riferimento all'arte dei sarti. Guardando con attenzione (anche sotto il portico del palazzo dei Conservatori), si notano poi le corporazioni dei muratori, dei calzolai, dei fabbri, degli osti e dei carpentieri. Fateci caso, il Campidoglio è un piccolo riassunto della storia di Roma, dalla fondazione ad oggi.