D'accordo, la foto non sarà uno splendore, ma a mia difesa posso dire che il soggetto non è così ben visibile nemmeno a occhio nudo, tanto che molti passanti, come è loro natura d'altronde, passano senza neanche soffermarsi un poco in via dei Tre Pupazzi. Siamo davvero ad un tiro di schioppo da san Pietro, in una piccola traversa di Borgo Pio che ha ancora conservato l'aspetto e l'atmosfera di una volta. Tutte le strade hanno in realtà qui nomi curiosi, più o meno comprensibili oggi (ma non ve ne parlerò oggi, per non privarvi della sorpresa...e per farlo in qualche altro post...), ma quello più strano è proprio quello che fa riferimento ai tre pupazzi. Il tutto poi risulta ancora più surreale quando si scopre che i tre pupazzi sono in realtà tre togati romani pieni di dignità ed arrivati da chissà dove - forse parte di qualche antico sarcofago - per essere murati sulla facciata di un edificio senza nessun'altra pretesa artistica. Chissà chi sarà stato il primo a notarli, e chiamarli pupazzi...che dissacranti questi romani!