Dopo un anno durante il quale è stata impacchettata e seminascosta alla vista di romani e turisti, torna finalmente a risplendere dopo il restauro la fontana della Barcaccia, ai piedi della scalinata di piazza di Spagna. Opera voluta da papa Urbano VIII, la fontana venne commissionata al fidato Pietro Bernini, ottimo scultore tardo manierista che ha avuto come unica disgrazia quella di essere il padre di Gian Lorenzo, genio assoluto che ha presto eclissato la fama dell'ottimo padre. E in effetti anche per la Barcaccia, realizzata negli anni Venti del '600, molti hanno ipotizzato l'aiuto del celebre figlio, il cui zampino sembra essere per molti evidente nella scelta di realizzare una fontana molto poco tradizionale, in cui la vasca è in realtà costituita da una piccola nave da guerra, dominata dai simboli Barberini, che spara acqua al posto delle palle di cannone. Ingegnoso è anche la scelta di collocare la barcaccia (che secondo alcuni riproduce una vera barca, ritrovata a a piazza di Spagna a seguito di una piena del Tevere) leggermente al di sotto del livello stradale, per ovviare all'annoso problema della bassa pressione dei condotti dell'acqua Vergine...resta solo da stabilire se sia stato più inventivo il padre o il figlio. Voi da che parte state?