La fontana di Trevi è come un magnete che attiri chiunque passi da quelle parti...chi riuscisse a vincere, almeno per un po', la fascinazione del luogo, può svoltare semplicemente l'angolo ed entrare, con ingresso da via della Stamperia 6, nell'Isituto Nazionale per la Grafica dove, fino al prossimo 11 gennaio, potrà ammirare una mostra (ad ingresso gratuito) dedicata a Luigi Rossini. Il nome forse dirà poco, ma l'incisore ravennate, nato alla fine del '700, è certamente degno erede di Vasi e Piranesi, e come loro ha legato il suo nome all'illustrazione delle meraviglie di Roma. Lo si capisce d'altronde subito visitando la mostra, che espone - tra le altre incisioni - il monumentale Panorama di Roma antica e moderna, lungo oltre tre metri, matrici originali, schizzi e disegni preparatori, oltre alle stampe stesse concesse in prestito dagli eredi dell'artista. Le incisioni mostrano, con dovizia di particolari, una Roma a volte del tutto diversa da quella attuale: basti osservare l'incisione che mostra il foro Romano ancora in parte sepolto, del foro di Augusto (nella foto) e di piazza del Popolo...quasi delle fotografie ante litteram.