Anniversari...

Guardando oggi il calendario mi sono resa conto che è l’anniversario della nascita di Gian Lorenzo Bernini. Nato nel 1598 a Napoli da padre toscano, in realtà è romano d’adozione e, soprattutto, ha cambiato radicalmente aspetto alla città, diventando il nume tutelare del barocco. Sembrava quindi il candidato perfetto per il post di oggi. Poi è spuntato fuori un temibile avversario: Cicerone, che muore, per mano dei sicari di Antonio, proprio il sette dicembre del 43 a.C. (Livio racconta la fine dell’oratore in questo modo: “sporgendosi dalla lettiga ed offrendo il collo senza tremare, gli fu recisa la testa. E ciò non bastò alla sciocca crudeltà dei soldati: essi gli tagliarono anche le mani, rimproverandole di aver scritto qualcosa contro Antonio”)...che fare allora? Chi scegliere tra i due, quello che ha cambiato il nostro modo di vedere la scultura, o uno dei protagonisti della storia e della letteratura di Roma? Apollo e Dafne o le Catilinarie? Le Lettere ad Attico o il baldacchino di san Pietro? Ma perché dover per forza fare una scelta? Tutti e due hanno in fondo contribuito alla storia di Roma, alla grandezza dell’arte e della cultura della città…si dividano allora senza litigare – difficile da immaginarlo, con due primedonne del genere – il post di oggi.