Talmente delicati da essere esposti solo in rarissime occasioni, gli acquerelli di Ettore Roesler Franz sono - finalmente - da ieri in mostra al Museo di Roma in Trastevere. Quaranta i dipinti
esposti, realizzati da uno dei più attivi pittori del XIX secolo, romanissimo di nascita ma d'origine svizzero-tedesca, per documentare quella rivoluzione urbanistica che travolge Roma tra il
1876 ed il 1897: un vero e proprio itinerario in città quello pensato per la mostra, che porta dalle sponde del Tevere (quello nella foto è ad esempio il porto di Ripetta) a Prati, dal
Campidoglio al Ghetto, dall'Aventino a Testaccio, mostrando scorci della Roma sparita. Un'occasione quasi unica di ammirare 40 dipinti del pittore (alcuni dei quali non si vedevano da decenni),
oltre a fotografie, assieme a due preziosi album di fine Ottocento, ed un percorso multimediale che permette di conoscere l'intera serie di Roesler Franz, composta da ben 120 acquerelli. Quasi un
viaggio nel tempo...