Il libro di oggi ci porta in una delle più belle ville del primo rinascimento romano, quella villa Farnesina - o meglio villa Chigi - voluta dal più ricco e spregiudicato banchiere del suo tempo, Agostino Chigi, e alla quale lavorarono artisti del calibro di Sebastiano del Piombo, Baldassarre Peruzzi e Raffaello. Il libro del professor Christoph Luitpold Frommell, che all'edificio ha dedicato gran parte dei suoi studi, La villa Farnesina a Roma (Franco Cosimo Panini) ci porta all'interno delle più celebri sale della villa, dalla loggia di Raffaello decorata con le storie di Amore e Psiche alla sala delle prospettive del Peruzzi, svelando - con tanto di immagini spettacolari e dettagliate - il lato più intimo dell'apparato decorativo della villa, in cui si ripercorrono le vicende personali del committente, tra i principi (seppur senza corona) del cinquecento romano.