Belle novità in Quirinale: la prima, annunciata dal presidente Mattarella, è la decisione di aprile il palazzo al pubblico ogni giorno, permettendo ai visitatori di scoprire anche sale che sono state fino ad ora rigorosamente private. In attesa di questa bella possibilità (bisognerà valutare cosa effettivamente aprire al pubblico, e secondo quali modalità) ecco l'altra buona notizia: il palazzo ospita una straordinaria mostra - fino al 12 aprile, tutti i giorni tranne il lunedì - dedicata ai venti arazzi che Cosimo de' Medici commissionò tra 1545 e 1553 per la sala dei Duecento a palazzo Vecchio. Affidati inizialmente a Pontormo (che fornì però delle prove a quanto sembra deludenti) la commissione passò successivamente a Bronzino, che narrò in venti scene le storie di Giuseppe, figlio prediletto di Giacobbe venduto dai fratelli, a ai tessitori della manifattura del granducato, tra le prime istituite in Italia.