Sembra quasi che la statua di Giunone si stia preparando dietro un paravento che la sottrae alla vista dei curiosi, per essere pronta domani, quando finalmente si offrirà di nuovo allo sguardo di romani e turisti, dopo il restauro ha completamente ripulito la superficie annerita dallo smog. Siamo nel bel mezzo del quadrivio delle Quattro Fontane, quell'incrocio tra l'antica via Pia (che oggi corrisponde a via del Quirinale e via XX Settembre) e la via Felice (oggi via Quattro Fontane) monumentalizzato alla fine del Cinquecento con la costruzione, fortemente voluta da papa Sisto V, di quattro fontane che rappresentassero le allegorie del Tevere e dell'Arno, a simboleggiare Roma e Firenze, assieme a Diana e Giunone (nella foto). Il restauro delle quattro fontane, avviato nel giugno scorso, è stato finanziato dalla maison Fendi (che ha sponsorizzato anche il restauro della fontana di Trevi)...le sculture, da domani visibili integralmente, sono di nuovo immacolate così come dovevano apparire quattro secoli fa...speriamo non ci siano partite di calcio in programma oppure hooligans in giro...