C’era una volta un uomo a cui piaceva collezionare di tutto: animali impagliati, libri, conchiglie, iscrizioni antiche, oggetti d’epoca greco-romana, cappelli dalle fogge più strane, smalti, rocce, piccoli scheletri. E più collezionava, più cresceva la sua voglia di conoscere tutto lo scibile umano e di studiare quanto più possibile, fino ad arrivare ad un passo dal decifrare gli antichi geroglifici. E più studiava, più collezionava, e più collezionava, più tornava a studiare…quell’uomo era padre Athanasius Kircher, e la sua collezione di stramberie la wunderkammer del Collegio Romano, che oggi torna a vivere nello stesso luogo (diventato nel frattempo uno dei licei più prestigiosi della capitale) a disposizione degli studenti del Visconti ma anche di tutti i visitatori – il museo è infatti visitabile su richiesta ogni giovedì pomeriggio – che vorranno capire più da vicino la storia del collezionismo.