Si parla tanto del degrado di Roma...ecco, questa piazzetta rappresenta per me molto bene, suo malgrado, la situazione dell'Urbe. Siamo in piazza Cairoli, affacciata sua via Arenula, a metà strada tra il Tevere e largo Argentina: quello che potrebbe essere un piccolo angolo di paradiso è qui un cumulo di sporcizia, erba secca, cartacce e piccioni che ne sono ormai gli unici felici frequentatori. E dire che la piazza è dedicata a Benedetto Cairoli, a un pezzo cioè della storia d'Italia, protagonista delle cinque giornate di Milano e in prima linea in tutte le battaglie del Risorgimento, oltre ad essere stato al fianco di Garibaldi durante la spedizione dei Mille. Non è tuttavia lui - contrariamente a quanto si possa pensare - a starsene seduto al centro delle piazza, ma Federico Seismit Doda (il bronzo, datato 1919, è opera di Eugenio Maccagnani), mazziniano di ferro che fu tra i protagonisti della repubblica romana del 1849. Che il povero patriota, oggi dimenticato da tutti, stia pensando, così cogitabondo e accigliato, a quale triste destino gli sia toccato?