Ben prima di diventare ambita meta di vacanze estive, Ischia - l'antica Pithecusae - è stata la sede del più antico insediamento greco dell'Italia meridionale; qui infatti sono stati ritrovati materiali databili alla prima metà dell'VIII secolo a.C. che testimoniano la frequentazione da parte dei Greci provenienti dall'Eubea. Com'è facile immaginare, i tanti reperti archeologici rinvenuti da queste parti sono confluiti nel piccolo museo archeologico dell'isola, che ha sede in località Lacco Ameno, a Villa Arbusto. Museo piccolo ma non certo poco interessante, visto che la sua collezione può vantare anche la cosiddetta coppa di Nestore, tazza arrivata direttamente da Rodi che presenta sulla superficie un antichissimo esempio di scrittura, più o meno contemporaneo all'Iliade, che recita più o meno così: "di Nestore, la coppa buona a bersi. Ma chi beva da questa coppa, subito quello sarà preso dal desiderio d'amore per Afrodite dalla bella corona". Il problema è che il comune di Lacco Ameno, privo di ogni tipo di risorsa, sembra abbia deciso di mettere in vendita la villa e sfrattare quindi tutta la sua preziosa collezione. Tra i primi a denunciare il pericolo l'associazione Bianchi Bandinelli, che lancia un appello (ed una sottoscrizione online) per salvare il museo. Volete contribuire anche voi? Basta firmare la petizione che trovate qui.
Distanza Roma-Ischia: 265 km