Oggi vi propongo un'immagine surreale pescata dal web e che documenta quello che avvenne il 16 agosto del 1972 sulla spiaggia di Riace, quando Stefano Mariottini, turista romano e sub dilettante, si trovò durante un'immersione faccia a faccia con due guerrieri in bronzo. Fu tuttavia solo qualche giorno dopo che le sculture tornarono a galla tra lo stupore generale: due sculture in ottime condizioni, alte quasi due metri, dai dettagli raffinatissimi. Si tratta con tutta probabilità di due originali greci del V secolo a.C. (alcuni studiosi hanno fatto il nome di Fidia, il più celebre scultore dell'antichità); quanto all'identificazione, sono state fatte le ipotesi più diverse senza arrivare ad una conclusione accettata da tutti, anche se Paolo Moreno, grande studioso dell'arte dell'antica Grecia, sospetta che possano essere parte di un donario raffigurante i sette contro Tebe. E qui sorge un dubbio: se i bronzi sono due, che fine hanno fatto gli altri cinque? Ancora immersi nel mar Ionico?
Distanza Roma-Reggio Calabria: 707 km