Manca ormai pochissimo al Giubileo della misericordia fortemente voluto da papa Francesco e, per aiutare pellegrini e turisti a muoversi facilmente in città, il Comune di Roma ha messo a punto
quattro percorsi che permetteranno di arrivare a santa Maria Maggiore, san Pietro e san Giovanni in Laterano, e di farlo a piedi, scoprendo così alcuni degli angoli più suggestivi
dell'Urbe. Prendendo spunto dai suggerimenti del Campidoglio, vi propongo l'itinerario n. 2, che dal Laterano arriva a san Pietro passando per il Colosseo, piazza Navona e via dei
Coronari: non deve essere per forza percorso tutto in una sola volta, ma vi concedo una o due pause per un caffè e un panino, e qualche distrazione guardando le vetrine...la fatica di percorrere
a piedi gran parte del centro cittadino sarà ampiamente ripagata dall'incontro con veri e propri capolavori, alcuni a cielo aperto (serve ancora spendere lodi sul fantastico ponte sant'Angelo, o
su piazza della Minerva col suo elefantino?) altri meno facili da vedere ma non per questo meno interessanti (ad esempio il Sancta Sanctorum, accanto a san Giovanni, o l'aula gotica dei santi
Quattro Coronati). Unico rammarico: negli itinerari proposti manca la quarta basilica papale di Roma, quella di san Paolo fuori le mura (non chiedetemi il perché)...sapete che c'è però
un'alternativa, e che lo è per solide basi storiche? Nei giubilei dei secoli scorsi infatti, soprattutto in occasioni delle alluvioni del Tevere che rendevano impraticabile la zona di
san Paolo, i pellegrini potevano visitare la basilica di santa Maria in Trastevere e varcare così una porta santa "supplente", come avvenne per la prima volta nel 1625. Che dagli uffici comunali
abbiano scelto di escludere la basilica ostiense perché prevedono un inverno particolarmente piovoso?