Avete presente er Bestia, er Quercia, er Pinto, Marta der terzo lotto, 'a gatta morta, er Farco, e Inumi laconico? No? Peccato, vuol dire che vi siete persi un sacco di poesie dei poeti der Trullo, un gruppo di sette artisti metropolitani che da qualche anno accompagna le giornate dei romani con le sue poesie...c'è però un rimedio (oltre a seguire costantemente il loro sito): è infatti disponibile in libreria Metroromantici, il primo libro di questo gruppo, che parla di amore e rabbia, di piccole cose quotidiane, del Tevere e di Roma, del Trullo e - partendo dal Trullo - di tutto il mondo. Leggendo le loro rime in romanesco vi torneranno alla memoria tutti insieme Belli, Trilussa e Pasquino...un viaggio nell'anima più caustica, malinconica e menefreghista della città.