Era il 26 settembre del 1990 quando ci lasciava Alberto Moravia, scrittore, giornalista, saggista e drammaturgo tra i più importanti del '900 italiano. Perché non approfittare allora di questa ricorrenza per visitare la casa dove Moravia visse dal 1963, oggi diventata museo? L'appartamento si trova in Lungotevere della Vittoria 1 e stupisce per la semplicità degli interni e degli arredi: domina il bianco delle pareti, sulle quali risaltano le lunghe file di libri (se ne trovano di tutti i generi, dalla letteratura italiana alla straniera, dall'arte alla politica, dalla storia alla psicanalisi) ma anche le collezioni di maschere ed oggetti raccolti dallo stesso Moravia nei suoi viaggi in giro per il mondo ed i dipinti di amici-pittori del calibro di Renato Guttuso, Toti Scialoja, Mario Schifano e Mario Ceroli. La casa-museo si visita il primo sabato del mese, con visite guidate (prenotazione obbligatoria) nel corso della mattinata. Certo che la visita potrà dirsi completa solo se, usciti dal museo, si entrerà in libreria per comprare uno dei libri di Moravia...