Ora che siamo in autunno inoltrato si avvicina minaccioso lo spettro del cambio di stagione, ormai impossibile da procrastinare. Gli antichi romani non avevano in realtà di questi problemi, visto che il loro armadio era mediamente limitato a pochi capi, il più importante dei quali è senza dubbio la toga, il segno distintivo di ogni cittadino romano, quella che veniva tolta a chi era condannato all'esilio. Di toghe ne esistevano in realtà diversi tipi: la toga praetexta, indossata dai ragazzi fino ai 15 anni, dai sacerdoti e dai funzionari; la toga virilis, quella più comune, indossata quotidianamente, la candida, propria di chi si candidava ad una carica pubblica, e la toga pulla, di colore scuro e indossata durante un periodo di lutto. Tante tipologie, ma un solo grande problema: la scomodità nell'indossarla! Per questo ogni occasione era buona per lasciarla a casa ("Giovanale diceva che "nessuno indossa la toga se non da morto") preferendo il pallium, portato al posto della toga sopra la tunica...o sopra le tuniche, visto che se faceva freddo si usava portarne anche più di una (Augusto, celebre freddoloso, ne metteva almeno quattro!). Per non parlare poi della moda femminile...ma questa è tutta un'altra storia...