Ora che le quattro porte sante di Roma sono state aperte non possiamo farci trovare impreparati...ecco un piccolo memorandum sulla storia del Giubileo:
- Secondo le intenzioni di papa Bonifacio VIII, il Giubileo si sarebbe dovuto ripetere ogni 100 anni, solo più tardi venne stabilito che l'anno santo doveva svolgersi ogni 25 anni;
- Indulgenza per molti ma non per tutti: nella documento ufficiale che indisse il giubileo del 1300, Bonifacio VIII esclude la possibilità di remissione dei peccati per il cristiani che commerciavano coi saraceni, per Federico III di Sicilia e per i Colonna, acerrimi nemici del pontefice;
- Per il Giubileo del 1500, all'epoca del pontificato di papa Borgia, furono organizzate anche delle vere e proprie corride in piazza san Pietro;
- In occasione dell'anno santo del 1575 le confraternite avevano preparato un vero e proprio menu da offrire ai pellegrini, a base di "un gran piatto d'insalata ed uno simile di carne, vaccina o di agnello rifreddo, tagliata in pezzi a mezza libra per testa e una minestra e un boccaletto di vino ed una pagnotta per uno, ed ai sacerdoti un piatto in più di fichi o di noci"
- Durante il Giubileo del 1725 papa Benedetto XIII vietò a romani e pellegrini il gioco del Lotto;
- Il Giubileo del 1800 non venne celebrato a causa della scomoda presenza dei francesi a Roma; si passò quindi dal 1775 direttamente a quello del 1825;
- Il grande assente del Giubileo del 1875 fu papa Pio IX; consideratosi prigioniero in Vaticano a seguito del'annessione di Roma al regno d'Italia, il pontefice non volle partecipare a nessuna cerimonia ufficiale;
- Le porte sante di Roma sono quelle delle basiliche di san Pietro, san Giovanni in Laterano, santa Maria Maggiore e san Paolo fuori le mura; quando quest'ultima basilica non era raggiungibile - a causa soprattutto delle piene del Tevere - veniva utilizzata, in sostituzione, quella della basilica di santa Maria in Trastevere;
- Contrariamente a quanto si possa pensare, la porta santa di san Pietro non è cosi antica: venne infatti realizzata da Vico Consorti in occasione del Giubileo del 1950;
- L'ultimo giubileo straordinario venne indetto da Giovanni Paolo II nel 1983 per ricordare i 1950 anni dalla morte di Cristo;