Va bene la parità tra sessi, va bene le quote rosa e l'indipendenza delle donne...ma a volte un vero maschio serve proprio. E non fraintendetemi, io parlo del Maschio Angioino, uno dei monumenti più famosi ed amati di Napoli, al centro delle cronache culturali di questi giorni per alcune belle novità. Reali e virtuali. Eh sì, perché il Maschio ha aperto alcune nuove sale e rinnovato gli allestimenti di altre (nella sala Carlo V hanno ad esempio trovato collocazione cinquantotto sculture di Francesco Jerace, mai viste tutte insieme), recuperando anche alcune opere mai esposte al pubblico. Ad aiutare il visitatore nel suo percorso di visita ci pensa inoltre il progetto Mast (Maschio Angioino Smart Tour) che consente di sentire il racconto dell'opera o del luogo che si vuole conoscere meglio; basta per questo avvicinare il proprio smartphone al simbolo dell'App per far partire la spiegazione. Non una semplice audioguida però, visto che si potrà costruire un profilo personale per calibrare al meglio le informazioni che si vogliono ottenere.
Distanza Roma-Napoli: 188 km