È stata siglata quest'oggi a palazzo Massimo l'intesa tra il nostro governo e l'Unesco per la costituzione di una task force italiana, i cosiddetti caschi blu della cultura, che dovrà lavorare alla salvaguardia dell'arte e della storia di tutti quei paesi in cui il patrimonio è a rischio, vuoi per catastrofi naturali o crisi politico-religiose. I caschi blu, il cui primo nucleo sarà formato da carabinieri del comando tutela patrimonio culturale, storici dell'arte, studiosi e restauratori dell'Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro, dell'Opificio delle Pietre Dure, dell’Istituto Centrale per la Conservazione e il Restauro del Patrimonio Archivistico e Librario e dell’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (al quale si aggiungeranno anche docenti universitari) si occuperanno nello specifico di stimare danni causati al patrimonio culturale e naturale di un paese e pianificare quindi azioni di salvaguardia, assistenza e supervisione. Ecco finalmente un ottimo esempio di made in Italy.