Eh sì, schiavo delle ricorrenze, anche il post di oggi non può fare a meno di parlare della festa della donna. Ma lo facciamo attraverso i quadri, elencando dieci dipinti che - in un modo o nell'altro - vedono le donne come protagoniste...
- La più enigmatica: la Gioconda. Il dipinto di Leonardo al Louvre è forse il ritratto femminile più celebre della storia dell'arte;
- La più bella: La nascita di Venere di Botticelli agli Uffizi. Poche storie, vince a mani basse questa gara di bellezza sui generis;
- La più femminista: Giuditta e Oloferne al museo nazionale di Capodimonte. L'autrice è Artemisia Gentileschi, che si vendica così, decapitando su tela il generale Oloferne, dello stupro da poco subito;
- La più scandalosa: è l'inquadratura ravvicinata della donna di Courbet nella sua Origine del mondo, al musée d'Orsay;
- Scandalose anche loro: sono le ragazze che partecipano nude, senza battere ciglio, al Déjeuner sur l'herbe di Manet, al musée d'Orsay. Quel scandale!
- La più cinematografica: è la Ragazza con l'orecchino di perla di Vermeer del Mauritshius dell'Aia. La ragazza del dipinto ha sul grande schermo il volto di Scarlett Johansson;
- La più pigra: è la Venere dormiente del Giorgione, a Dresda. Da decenni gli storici dell'arte la studiano senza disturbare minimamente il suo sonno beato;
- La più elegante: è la sinuosa madame Charles Max ritratta da Giovanni Boldini (musée d'Orsay). Un capolavoro di leggerezza;
- La più sofisticata: la giovane dama del Pollaiolo del museo Poldi Pezzoli di Milano. Con quel nasino all'insù...
- La mia preferita (forse): l'Annunciata di Antonello da Messina, a palazzo Abatellis di Palermo. No, ma dico, l'avete mai vista?