Sono pochi i quartieri di Roma che conservano ancora tracce di quella spontaneità di un tempo, che è a volte, in quei luoghi diventati più in e alla moda, solo il risultato di una verniciata di malinconia vintage...San Lorenzo è di sicuro nella prima categoria, un luogo a parte, un vero e proprio paese indipendente dentro la città. Ingredienti di questa unicità sono tanti, ed apparentemente in contrasto tra loro: le botteghe, i tanti locali che si accendono di sera, gli artigiani e gli studenti dell'università, tutto ha un ruolo nel rendere il quartiere quello che è. A tracciare la storia di queste strade è un libro uscito già da qualche tempo, ma che ho scoperto solo ora: San Lorenzo. Luoghi, storia e memorie, di Rosella De Salvia e Rolando Galluzzi (edizioni Ponte Sisto). Biografie, racconti e testimonianze di chi è passato da qui.