Dopo la residenza sul Quirinale, è ora la volta della tenuta di Castelporziano. Il presidente Mattarella, che appena insediato espresse il desiderio di rendere più fruibile al pubblico il palazzo romano, apre ora le porte della tenuta che, a meno di 30 km dal centro città, si estende per 6mila ettari (avete letto bene, seimila ettari) verso il litorale. Castelporziano sarà visitabile - con prenotazione obbligatoria da fare attraverso il sito del Quirinale - il martedì, il sabato e la domenica (i gruppi scolastici potranno accedere invece alla tenuta il mercoledì ed il giovedì): i visitatori potranno scegliere tra sette percorsi diversi, uno storico-artistico (si visiterà il castello, la residenza storica ed il salone dei trofei, la chiesa di san Filippo Neri, la Coffee House e la limonaia), uno archeologico, che arriva fino a Tor Paterno per la visita della villa imperiale e dell'acquedotto romano, e ben cinque percorsi naturalistici. Tutte le visite saranno curate da studenti universitari, volontari di Italia Nostra, Legambiente, WWF e Lipu.