Agli italiani, che idealmente si ritengono eredi dell'arte di Michelangelo, Leonardo, Raffaello e Caravaggio (questo anche senza saper tenere una matita in mano...) il nome di Rubens non fa poi così tanto effetto, come se il fatto di non essere "made in Italy" fosse un peccato originale impossibile da cancellare. Un vero peccato, perché Rubens è stato senza dubbio uno dei massimi protagonisti della pittura barocca: a lui, e ad alcuni dei suoi capolavori, è dedicata la mostra di Palazzo Reale a Milano, Rubens e la nascita del Barocco (fino al 26 febbraio 2017), che non manca di tracciare parallelismi tra il fiammingo ed il Bel Paese, e di trovare molti punti di contatto tra la sua pittura, la statuaria classica ed i grandi maestri del Rinascimento.