In questo anno di interviste ho sentito molte persone, tutte fortunatamente gentili e con tanta voglia di raccontare...ma io adesso voglio sentire la più gentile per antonomasia, quello che esaudisce i desideri di grandi e bambini...Babbo Natale! Sono riuscita ad avere il suo cellulare (sì, anche lui ha uno smartphone...) da un elfo distratto, ed ecco che con le mani tremanti compongo il suo numero...33* *******. Non pensavate mica vi avrei scritto per esteso il numero di telefono di Babbo Natale?!!??! Risponde al terzo squillo:
Salve, parlo con Babbo Natale?
In persona, chi lo desidera?
Sono Sara Pietrantoni, vorrei farle qualche domanda per il mio blog, 365giorniaroma
Mai sentito...
Sì, non è molto popolare...a proposito, non è che lei può fare qualcosa in merito?
Sono Babbo Natale e faccio regali, mica miracoli!
Giusta osservazione...ehmmm la colgo forse in un brutto momento?
In realtà sto caricando la slitta con i regali per milioni di bambini, quindi oserei dire che sì, non è proprio un momento tranquillo. Ma mi dica pure.
Grazie. Volevo sapere, cosa le chiedono i bambini romani?
In egual misura, autografi di Totti, magliette della Roma, droni, bambole e Cd di Fabio Rovazzi.
Rovazzi? Ma non è poco adatto ai più piccoli?
Lo penso anche io, ma evidentemente i genitori non leggono le letterine.
Una curiosità...la mia letterina le è arrivata? Chiedevo qualcosa per la città, ma non so se è fattibile...
Mi sembra di ricordare la sua lettera...mmm...chiedeva forse meno buche e più vigili in strada? Queste cose non posso farle io però. Diciamo così, se un giorno dovessi diventare sindaco, allora
sarà il primo punto del mio programma. Va bene?
Benissimo, grazie! E domani invece, verso che ora passerà sopra i tetti di Roma? Le vorrei lasciare latte caldo e biscotti, come da migliore tradizione natalizia...
Latte e biscotti?!? Ma dico io, passo da Roma e devo accontentarmi di latte e biscotti? Posso chiederle invece un bel piatto di spaghetti alla carbonara, con tanto pepe? Allora sì che sarà un Natale buono!