Da venerdì 21 luglio al 1° settembre, chi vorrà trascorrere una serata diversa dal solito lo potrà fare all'ombra (artificiale, ça va sans dire...) di quello che, a parte il Colosseo, è l'unico anfiteatro romano conservatosi fino a noi, quello Castrense, appena all'interno della mura Aureliane all'altezza di santa Croce in Gerusalemme. L'anfiteatro, costruito dall'imperatore Elagabalo come spazio prettamente riservato alla corte (si trova infatti nei pressi di quello che un tempo era il Sessorium, il palazzo imperiale) non sarà comunque aperto al pubblico durante le visite serali, che riguarderanno invece ciò che rimane del circo Variano e del palazzo ampliato da Costantino e da sua madre Elena nel IV secolo, oltre ad alcune domus, decorate da raffinati mosaici in tessere bianche e nere, che appartenevano con ogni probabilità ai dignitari di corte. Le visite, su prenotazione (da fare qui), sono possibili tutti i venerdì dalle 20 alle 23...non male per chi passa l'estate in città.