Scipione Borghese avrebbe certamente gradito: avere casa piena zeppa di opere del Bernini, arrivate per celebrare con una grande mostra (fino al prossimo 4 febbraio) i venti anni della riapertura della Galleria Borghese. Certo, i prestiti vanno ad ingrossare un nucleo già mirabolante di opere, capitanate dal doppio ritratto dello stesso Scipione, dal Ratto di Proserpina, David e Apollo e Dafne, la Verità svelata dal Tempo e il ritratto di Paolo V: una sfilata di capolavori che coprono tutta la carriera di Bernini, dalle prime collaborazioni col padre Pietro al viaggio in Francia. Un'occasione da non perdere, e una ragione in più per tornare ancora una volta alla Galleria Borghese.