Diciamoci la verità: un mercoledì festivo nel bel mezzo di una settimana lavorativa cade come una manna dal cielo...ma non fatelo, non vi impigrite sul divano! Progettate invece una giornata diversa dal solito. Potreste ad esempio:
1. fendere la folla e assistere al concerto di san Giovanni;
2. andare con la metro A da capolinea a capolinea per osservare la gente che sale e scende ad ogni fermata (tanto poi, con tre stazioni chiuse, si fa anche prima);
3. visitare un museo mai visto...la galleria Borghese è aperta, ma dubito che ci sia ancora qualcuno che non la conosca. In caso, un'ottima alternativa è lo strabiliante museo etrusco di villa Giulia;
4. poltrire sul divano (ah no, questa non va bene);
5. passeggiare in un parco (se doveste scegliere villa Pamphilj, non dimenticate il Supe Tele, sperando che il vento non se lo porti via;
6. programmate una gita fuori porta ma concedetevi, oltre alle fave e il pecorino, anche un risvolto culturale: a un tiro di schioppo da Roma c'è villa d'Este, mentre a villa Gregoriana il Fondo per l'Ambiente ha organizzato un pic nic;
7. pennicchella in poltrona dopo pranzo (ah no, nemmeno questa va bene)
8. perdete tempo in libreria e acquistate un nuovo libro per il mese che inizia (o un nuovo paio di scarpe, o entrambi);
9. nel momento della giornata che preferite fate una passeggiata senza meta, in centro o in periferia, scegliendo strade già battute o avventurandovi in quartieri che ancora non conoscete. E, se lo fate in un orario in cui di solito siete al lavoro, anche gli scorci più noti vi appariranno sotto altra luce;
10. con la giusta misura, concedetevi un po' di sana pigrizia.
È pur sempre il primo maggio.