Non si tratta propriamente di una nuova uscita (è del 2005...) né di una riedizione aggiornata, ma in questi giorni ho riletto con grande piacere Isole di Marco Lodoli (Einaudi). Piacere misto, lo confesso, a grande invidia! Sì perché Lodoli - che, oltre ad essere scrittore, è anche giornalista ed insegnante - sa vedere e descrivere le cose romane meglio di molti altri. Insomma, dopo anni passati a scrivere della città, e a fotografarla in maniera spero un poco creativa, leggo come lui descrive san Girolamo della Carità e mi vien voglia, nell'ordine: di buttare tutto alle ortiche, di copiare tutto così com'è e spacciarlo per mio, di andarmi a rivedere la chiesa...soluzione quest'ultima molto migliore delle altre due. Ma non è solo la Roma monumentale; ci sono le piazzette affacciate sulla città, i quartieri che sembrano un mondo a parte, i maritozzi con la panna, Castroni in via Cola di Rienzo (quanto mi piace!) e i santi con la faccia di Garibaldi. Come resistere? Se non lo avete mai letto, rimediate subito