Appropriazione indebita, concussione, turbativa d'asta: il cardinale Scipione Borghese è il re degli intrallazzi. Tuttavia, a me è sempre stato simpatico: sarà per il ritratto che ne ha fatto Bernini, il cappello cardinalizio mezzo storto, la faccia stupita, la veste male abbottonata...insomma, mi è sempre sembrata una persona gioviale, amante della vita e dell'arte. Lui, il suo immenso potere da cardinal nipote lo ha esercitato a più non posso, ma solo in fatto di quadri, artisti e committenti. Si incapriccia per la Deposizione Baglioni di Raffaello? Ecco che il dipinto scompare nottetempo dalla chiesa di Perugia che lo custodisce per finire a casa del cardinale. Mette gli occhi addosso alla Caccia di Diana che Domenichino sta dipingendo per il cardinale Aldobrandini? Basta mettere in carcere il pittore per qualche giorno, per far cambiare idea a lui e destinazione all'opera. E i quadri giovanili di Caravaggio nella collezione del cavalier d'Arpino? È sufficiente denunciare il pittore e mettere all'asta tutti i suoi averi....e poi ci sono i Caravaggio del periodo maturo, ma questa è tutt'altra storia...