Prima del Vaticano, prima del Quirinale, il papa ha abitato per secoli accanto alla cattedrale di san Giovanni in Laterano, nel cosiddetto patriarchio. Il palazzo era però all'inizio del Quattrocento che ridotto in condizioni tali che Martino V - il primo papa tornato a Roma dopo la cattività avignonese - decide di vivere nel palazzo di famiglia, e per il patriarchio comincia un lungo declino che porterà alla decisione di Sisto V di buttarlo giù. Solo due cose vengono risparmiate: il triclinio di Leone III decorato da un mosaico (che è praticamente rifatto nel Settecento) e la scala santa, quella che secondo la tradizione Cristo aveva percorso per incontrare Ponzio Pilato. La scala venne inglobata da un edificio del tardo Cinquecento . sempre per volere di Sisto V - quasi un reliquiario dei 28 gradini e del preziosissimo Sancta Sanctorum, la piccola cappella medievale che (protetta da un'imponente serratura) conservava un tempo reliquie preziosissime, e oggi resta una tappa fondamentale per gli amanti del medioevo a Roma.