La prima è la regina tra tutte le altre: l'Appia Antica, costruita nel 312 a.C. per collegare Roma a Capua (arriverà poi fino a Brindisi, diventando la porta d'accesso all'Oriente), ma nel libro di cui vi parlo oggi ce ne sono altre due, l'Emilia e la Flaminia. Tre direttrici che attraversano ancora oggi il Paese e che Giovanni Brizzi, professore emerito di storia romana a Bologna, ci racconta nel suo Andare per le vie militari romane (il Mulino; fa parte della deliziosa collana Ritrovare l'Italia). Il libriccino è una vera e propria guida alla storia, alla geografia di queste strade e alle leggende che le riguardano, dalla impronte dei piedi di Cristo che si trovano nella basilica di san Sebastiano sull'Appia Antica alla battaglia di ponte Milvio tra Costantino e Massenzio, passando per la via Emilia che ha costituito per molto tempo una sorta di confine ideale del territorio assoggettato a Roma. Agile ma documentatissimo, vien quasi voglia di partire e portarsi il libro con sé, per scoprire passo passo la straordinaria ricchezza di queste strade.