Il Foro Romano, il Circo Massimo, il Colosseo, il Pantheon e la colonna Traiana, le teme di Caracalla e l’arco di Costantino: bastano sette monumenti per raccontare della grandezza di Roma? Per Mauro Poma sì: ecco allora perché nel suo nuovo libro, I sette monumenti, appunto (pubblicato da Neri Pozza) possiamo arrivare a capire la storia della città eterna attraverso quei monumenti antichi arrivati fino a noi, seppur con alterne vicende, distruzioni e trasformazioni. L’autore infatti, che è guida turistica e divulgatore, prende spunto dagli edifici simbolo della città classica per raccontare le storie degli uomini e delle donne che hanno contribuito a fare la storia di Roma, e non si tratta solo dei nomi che abbiamo tutti imparato sui libro di scuola, o quantomeno non solo: accanto a loro illustri sconosciuti, dei quali spesso non conosciamo neppure il nome, ma che hanno – giorno dopo giorno – vissuto, amato, combattuto, riso, pianto, sofferto, gioito tra le strade e le piazze dell’antica Roma. In fondo, a voler ascoltare le pietre della città c'è sempre qualcosa di nuovo da imparare.