Moltissimi sono i benefici per chi decide di donare il sangue: tra i due più importanti certamente la colazione gentilmente offerta e il certificato medico per cui chi dona non deve prendere un giorno di ferie. E poi, certo, ci sono altre cosucce trascurabili come il sentirsi davvero utili (la mia app donazioni mi informa per esempio che negli anni ho contribuito ad aiutare 39 persone) e i controlli medici regolari ai quali vengono sottoposti i donatori. Ma quel senso di onnipotenza che si ha quando si impugna la chiavetta del distributore automatico per fare colazione, quello non ha eguali. O almeno fino ad ora: fino al 15 ottobre il donatore e un accompagnatore hanno diritto, presentando il certificato di avvenuta donazione, all'ingresso gratuito ai musei comunali. Nell'ordine: musei Capitolini, centrale Montemartini, mercati di Traiano, Ara Pacis, palazzo Braschi, Galleria d'Arte Moderna, museo di Roma in Trastevere, musei di villa Torlonia, museo Civico di Zoologia. Il che, per un gesto che non costa davvero nulla, mi pare proprio un bel regalo. Voi donate il sangue?