Il fatto che le vetrine pullulino già di articoli natalizi mi lascia un poco perplessa, ma questo non mi impedisce di mettere insieme una piccola lista di desideri: che questi si riversino poi nella letterina che scriverò a Babbo Natale non è detto, ma intanto io desidero. E desidero soprattutto libri, ovviamente in tema romano; tra le ultime uscite, ecco quelle che hanno attratto maggiormente la mia attenzione.
"Dovevo fare i conti prima o poi con Nerone. Lo avevo già affrontato di lato, semplificandolo nel male, similmente a come si tende sempre più a fare semplificandolo nel bene"; lo dice Andrea Carandini di Nerone. Era allora inevitabile che l'archeologo si confrontasse con l'imperatore. Anzi, che diventasse letteralmente l'imperatore più chiacchierato della storia. Il libro (Io, Nerone, pubblicato da Laterza) è allora una vera e propria autobiografia scritta per interposta persona. Imperdibile direi, vista la levatura dell'uno e dell'altro;
Sempre Laterza pubblica La prima guerra mondiale della storia Dall'assassinio di Cesare al suicidio di Antonio e Cleopatra (44-30 a.C.) di Giusto Traina. Quelli presi in considerazione sono anni cruciali (e violentissimi, spesso si tende a dimenticarlo) della storia romana, con Cesare contrapposto a Pompeo e poi Ottaviano contro Antonio: conflitti tra leader che si ripercuotono tuttavia su tutto lo scacchiere geopolitico dell'epoca, dall'Armenia alla Mauritania. Si dice sempre che la storia si ripeta, e allora leggere questo libro ci aiuterà forse a capire il presente.
Non pensiate che io sia di parte, ma i saggi di Laterza sono così affascinati che anche l'ultimo libro sulla lista dei miei desideri è della stessa casa editrice. Questo, uscito da qualche tempo, è Il mondo antico in 20 stratagemmi di Imma Eramo: dal cavallo di Troia al ratto delle Sabine, passando per le Idi di marzo e la deposizione di Romolo Augustolo, una storia del mondo attraverso imbrogli, trucchi, stratagemmi e raggiri. Godibilissimo.