Oggi è san Bartolomeo, e per me san Bartolomeo significa solo una cosa: la festa dei cocomeri all'Isola Tiberina. Era infatti usanza, un tempo, tuffarsi nelle acque del fiume per recuperare i cocomeri gettati nel Tevere; non proprio un'attività indenne da pericoli, visto che nel 1870 venne proibita per gli incidenti che erano ormai diventati troppo frequenti.
Perché vi parlo di cocomeri? Per mascherare la consueta penuria di notizie estive, certo, ma anche perché la prima notizia riguarda proprio i cocomerari romani: pare che infatti nessuno voglia più fare questo mestiere.
restando in tema di mestieri antichissimi, un uomo ha trovato un ladro in casa a Prati. Comodamente seduto, il furfante stava leggendo un libro, è riuscito a scappare ma è stato riacciuffato. Non sono riuscita a sapere quale libro stesse leggendo;
era un po' di tempo che non vi parlavo di cantieri, ma ecco che rimedio subito: da lunedì gli autobus che passano su ponte Garibaldi saranno deviati per lavori;
c'è stato un altro incendio in città;
volete uscire a cena, ma siete intolleranti al glutine? Niente paura: qui ci sono gli indirizzi da provare se siete celiaci (o anche no).
Buon fine settimana